06.20, lunedì mattina.
Alzarsi la mattina e correre ha qualcosa di ancestrale.
Per me in questo periodo correre significa sfogarmi, tranquillizzarmi, ordinare i pensieri. Come sempre è stato il dolore e la fatica fisica mi rendono razionale, mi decomprimono, riducono i pensieri al necessario, semplificano. Ed espellere tossine è quel che ci vuole.
Ore 06.20, lunedì mattina. Mi sveglio da solo, non fa in tempo ad azionarsi la sveglia del cellulare che ho impostato alle 07.00. E' un periodo così, sono arrabbiato, impaziente, ho bisogno di mettere in ordine, far spazio nella mia testa e nella mia vita per accogliere le cose importanti che verranno nei prossimi mesi. Sento il Natale in ritardo, il natale dei miei progetti. Quella sensazione che anche se non è tutto pronto e non è tutto proprio come vorresti, natale arriva lo stesso, ed è comunque bello.
Questo Natale per me è stato il meno bello della mia vita. Brutto è un parolone, ma il meno bello si. Ho lavorato praticamente sempre e inoltre ho sopportato la mancanza, ho distillato giorno per giorno la malinconia, ho subito l'entusiasmo dopato delle feste natalizie.
Ora arriva il mio di natale. Aspettiamo trepidanti.
Nel frattempo sono sempre le 06.20 di mattina, non ho fatto colazione, mi sono vestito in fretta e sono uscito ad affrontare la nebbia spessa e fredda, la campagna congelata. Che bello quando intorno non vedi niente ma in alto c'è la luna e il cielo dipinto di blu oltremare, che la mattina dura per qualche minuto per lasciare il posto alle infinite tonalità del blu e poi dell'azzurro. La fatica inizia a schiarirmi le idee e nel frattempo la nebbia si dirada. L' Ipod mi incita a tener duro, gli auricolari urlano brani di Beatsteaks, Offspring, Subsonica, Hives, Metallica.
Ci sono dei momenti in cui mi sento leggermente ridicolo, mi chiedo cosa stia facendo in mezzo alla campagna a quell'ora. Poi i muscoli mi rispondono, mi sfidano, vado avanti.
Torno a casa, addominali, flessioni, esercizi vari, bagno caldo, siiii...
Colazione ed eccomi pronto per una fantastica giornata. Natale quando arriva arriva...
lunedì 11 gennaio 2010
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